È una rivoluzione culturale, oltre che industriale: l’Industria 5.0 si pone infatti l’ambizioso traguardo di promuovere produzioni in grado di rispettare i limiti imposti dal nostro pianeta e dal reale benessere dei lavoratori, in una logica di cooperazione uomo-macchina portata a nuovi livelli di innovazione.
Per questo l’attenzione maggiore di questo approccio è focalizzata sulla minimizzazione degli sprechi e dell’impatto ambientale in tutti i processi. E ciò si traduce in un sistema che porta anche all’efficienza economica per le imprese, attraverso scelte di responsabilità. Uomini e impianti, nel modello portato dall’Industria 5.0, lavorano insieme e dialogano per il raggiungimento di obiettivi comuni ed eco-sostenibili.
L’imperativo è chiaro: garantire i bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere quelli delle generazioni future. È questo il concetto di sostenibilità introdotto dall’Industria 5.0 ed è questo anche il valore su cui AMADA ha scelto di investire da tempo, portando sul mercato un’innovazione tecnologica sempre più in grado di ridurre l’impatto ambientale dei propri impianti, di agevolare l’interazione uomo-macchina attraverso software e automazioni di ultima generazione e di ridurre così sia i rischi che gli sprechi, con evidenti vantaggi per le aziende. Il Piano di Transizione 5.0 ha stanziato in questo senso 6,3 miliardi di inventivi per il biennio 2024/2025, che saranno erogati alle imprese attraverso il credito di imposta e sulla base di caratteristiche specifiche.
Le gamma di prodotti AMADA di ultima generazione, così come i suoi software, rispondono esattamente a questi requisiti, garantendo la massima qualità attraverso processi più efficienti, eco-sostenibili e sicuri. Dalle sue macchine di taglio laser a fibra, passando per le innovative piegatrici completamente elettriche e arrivando ora anche la nuovissima tecnologia di saldatura laser, che elimina qualsiasi rischio per la salute degli operatori, ottimizza i processi e garantisce il risultato con risparmi notevoli di tempi e di energia.
Basti pensare alla nuovissima linea VENTIS-AJe con cui AMADA ha letteralmente rivoluzionato il settore del taglio della lamiera grazie alla tecnologia laser a fibra di ultimissima generazione che consente di raggiungere una qualità nelle lavorazioni ineguagliabile attraverso un fabbisogno energetico molto inferiore. Con i due formati disponibili da 4 o 6 kW, VENTIS-AJe garantisce infatti performance produttive pari a quelle di impianti di potenza superiore, con significativi risparmi energetici.
È con questa logica che è stata progettata e sviluppata anche la gamma di presse piegatrici completamente elettriche EGB: veloci, ergonomiche ed ecologiche. Grazie alla sua di azionamento elettrico, garantisce una reattività di produzione che consente cicli più brevi e una massimizzazione della produttività. Attenta anche al comfort dell’operatore, come richiesto da Industria 5.0, la macchina AMADA è studiata appositamente per agevolarne il lavoro.
Ultima arrivata, anche la nuovissima linea di saldatura a fibra FLW che rivoluziona la tecnologia della saldatura. L’isola di saldatura FLW infatti possiede caratteristiche che la rendono unica nel suo genere sia in termini di velocità e qualità, sia per quanto riguarda il benessere e la sicurezza degli operatori, che non corrono più nessuno dei rischi tradizionalmente connessi a questa lavorazione.
Riduzione degli sprechi e dei consumi, anche grazie al mondo software AMADA che, attraverso la sua continua evoluzione tecnologica, consente una totale interconnessione aziendale, un controllo dei cicli continuo e sicuro oltre alla migliore interazione possibile tra impianti, gestione dei flussi e intervento degli operatori.
